Come ottenere la frittura dei tuoi sogni? Ci vuole davvero poco. A breve ti svelerò tre segreti che cambieranno in meglio il tuo modo di friggere.
Hai presente quella frittura dorata, croccante al primo morso, leggera, che non ti lascia le dita unte come se avessi infilato la mano nell’olio? Un sogno. Ogni volta che ne preparo una arrivare ad ottenere questo risultato è il mio obiettivo. Odio, infatti, quando il fritto eccede di olio e il suo sapore finisce per stuccare.
Oggi voglio raccontarti i tre segreti che io seguo sempre per ottenere una frittura perfetta, quella che fa venire l’acquolina in bocca solo a sentirne il profumo. Non servono tecniche da chef stellati, ma un po’ di attenzione e qualche accorgimento. Vedrai che la tua frittura cambierà faccia… e sapore.
I segreti per una frittura perfetta: la scelta dell’olio e la temperatura
I primi segreti riguardano proprio l’olio. Innanzitutto, ti consigliamo di scegliere sempre quello di semi e mai quello d’oliva, poiché è più adatto alla frittura.
Inoltre, devi portarlo alla temperatura giusta. Come? Ti svelo un piccolo trucco che utilizzo io e che per me ha fatto la differenza: prendo un piccolo pezzetto di pane e lo immergo. Se sfrigola subito e si colora lentamente, l’olio è pronto.
Se resta lì a galleggiare senza entusiasmo, è ancora troppo freddo. Se invece scurisce in pochi secondi, allora so che è troppo caldo.
Mai friggere alimenti troppo umidi
Lo so, può sembrare banale, ma quanti di noi friggono alimenti ancora umidi? Io l’ho fatto, te lo confesso, e il risultato era sempre lo stesso: schizzi ovunque e frittura molliccia: non-va-bene.
Ora, prima di friggere, mi prendo sempre il tempo per tamponare bene ciò che devo cuocere, assicurandomi che non sia umido. Ecco, ti assicuro che anche questa piccola accortezza, apparentemente banale, ha fatto la differenza. Non devi mai essere superficiale quando stai preparando una frittura, perché il minimo errore può rovinare il risultato!
Assicurati che l’olio in eccesso venga assorbito
Infine, ti parlo della carta assorbente, che però non è l’unica protagonista del dopo-frittura. Io faccio una cosa in più: una volta scolato il cibo dall’olio bollente, lo appoggio su una gratella, con sotto della carta da cucina. In questo modo l’aria circola anche sotto e il risultato è una frittura estremamente croccante.
Anche questa è un’accortezza da poco, ma che può drasticamente cambiare il risultato della tua frittura. Almeno, posso dirti con certezza che per me è stato così.
