Altro che spiagge e mare: se vuoi scoprire davvero la Sardegna non perderti questi cammini

C’è un lato della Sardegna che va al di là delle belle spiagge e del mare e che si può scoprire facendo uno di questi cammini. Ecco i più belli.

La Sardegna è una terra che ha molto da offrire non solo a chi ci abita ma anche a chi la raggiunge per una vacanza. Infatti, a buon diritto, l’isola viene frequentata da turisti che giungono qui da tutto il mondo.

torre con verde intorno e mare all'orizzonte
Altro che spiagge e mare: se vuoi scoprire davvero la Sardegna non perderti questi cammini (Instagram @cammino100torri) – chieseromanichesardegna.it

Qui ci sono spiagge bellissime e con tutti i comfort, acque cristalline, locali mondani, edifici antichi ricchi di storia e di arte e tradizioni che si tramandano da generazioni. Tuttavia, c’è un lato della Sardegna che si può scoprire stando a contatto con la natura facendo uno dei cammini della regione. Ecco i migliori.

I migliori cammini della Sardegna

Chi ama fare trekking e la natura saprà sicuramente che in Sardegna ci sono alcuni dei cammini più belli di tutta Italia. Passano per località ricche di storia e paesaggi mozzafiato e percorribili non solo da chi è un esperto camminatore ma anche da chi vuole scoprire un lato nascosto della regione.

verde della natura con targa cammino di santu jacu
I migliori cammini della Sardegna (Instagram @cammino_di_santu_jacu_) – chieseromanichesardegna.it

Ci sono 5 cammini da non perdere in Sardegna:

  1. Cammino Minerario di Santa Barbara: ricco di storia e archeologia, questo itinerario, che si trova all’interno del Parco geominerario storico ambientale della Sardegna, attraversa mari e monti. Parte dalla città di Iglesias, snodandosi nel Sulcis-Iglesiente-Guspinese, per ben 500 km e 30 tappe.
  2. Cammino 100 Torri: 1284 per 70 tappe, questo itinerario si può modulare in base al tempo che si ha a disposizione e cominciare da diverse città (Cagliari, Arbatax, Olbia, Castelsardo, Porto Torres, Alghero, Oristano o Carloforte). Si chiama così per le torri che si potranno ammirare durante il cammino e che un tempo servivano per avvistare le navi in avvicinamento.
  3. Cammino di Santu Jacu: chiamato così perché si snoda lungo i luoghi in cui è passato San Giacomo. È definito il “Cammino di Santiago di Sardegna” e comincia da Cagliari per arrivare a Porto Torres, lungo 1600 km.
  4. Via dei Santuari: questo è un altro dei cammini imperdibili della Sardegna che collega i principali novenari del centro e del nord dell’isola. Il percorso è lungo meno di 400 km e comincia da San Salvatore di Cabras, in provincia di Oristano, fino ad arrivare a Luogosanto, nel cuore della Gallura.
  5. Cammino di San Giorgio Vescovo: è dedicato al vescovo nato a Cagliari intorno all’anno 1000. Il percorso parte proprio da qui e prosegue verso nord-est passando per tutti i luoghi di questo personaggio. Eventualmente si può partire da Osini fino ad arrivare al Santuario di Suelli.

Insomma, oltre al mare, alle spiagge, al divertimento e alla cucina, i cammini della Sardegna sono un altro modo per scoprire questa magnifica regione.

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