La Sardegna è una terra che, a parte il mare e una storia antica e ricca, ospita anche un borgo fantasma. Ecco di quale si tratta e cosa vedere qui.
Tutti conoscono la Sardegna per la bellezza del suo mare e delle sue spiagge ma anche per la cucina, per le tradizioni e i locali mondani. Ma qui ci sono anche tante città e borghi suggestivi ricchi di cose da fare e da vedere.

Uno di questi è il misterioso borgo fantasma, chiamato così perché ha una storia molto interessante che merita di essere conosciuta. Ecco dove si trova e cosa fare qui.
Cosa vedere nel borgo fantasma della Sardegna
La Sardegna è un posto magico, ricco di città e di borghi da scoprire. Fra questi ce n’è uno che è stato nominato “borgo fantasma” ma anche “borgo dell’amore”. Vale la pena capire il perché di questi due appellativi così contrastanti.

Il borgo in questione è Lollove, che si trova nel comune di Oliena, in provincia di Nuoro. Fino a circa 10 anni fa era abitato (nel 1950 era abitato da 400 persone circa) ma poi, con il tempo, è diventato disabitato. Si popola solo durante le feste patronali come quella di Santa Maria Maddalena, a fine luglio, quella per San Biagio, a inizio febbraio, quella di San Luigi dei Francesi, a fine agosto, e quella di Sant’Eufemia, a fine settembre.
La sua bellezza è rimasta intatta anche ora che è disabitato, tanto che qui ci sono ancora tante cose da ammirare, prime fra tutte le case fatte in pietra locale che spiccano fra mura in granito e tegole rosse. Passeggiare fra le strade di Lollove e le sue case disabitate farà entrare il viaggiatore in una dimensione dove tempo e spazio sembrano sospesi, fra il silenzio e la tranquillità di questo paese, lontano dalla frenesia delle grandi città.
Ma anche uscendo fuori dal centro storico, sembrerà di stare in un modo fatato. La natura intorno a Lollove è meravigliosa, caratterizzata da montagne, fiumi e boschi. Qui si potranno fare delle meravigliose escursioni in uno dei canyon più profondi d’Europa, chiamato Gola di Gorropu o fare passeggiate nella foresta di Montes.
Dunque il borgo fantasma della Sardegna, in realtà custodisce tesori che meritano di essere conosciuti, sia della storia che della natura, e per questo è molto suggestivo, anche perché permette di scoprire una parte della regione Sardegna autentica e lontana dal turismo di massa.