Bonus bebè 2025: come fare domanda e quanto puoi avere in base al tuo reddito

Andiamo a vedere insieme come possiamo richiedere il bonus per i nuovi nati nel corso del 2025. Tutte le informazioni che cercavi.

Avere un bambino è una di quelle gioie immense che tutti vogliamo provare e se è avvenuto da poco oppure avverrà nel corso di questo anno sai che possiamo richiedere il bonus per i nuovi nati? Noi oggi ti vogliamo indicare tutto quello che devi assolutamente sapere per poterlo richiedere e come fare.

Neonato e scritta bonus
Bonus bebè 2025: come fare domanda e quanto puoi avere in base al tuo reddito-Chieseromanichesardegna.it

Ci sono alcuni parametri da soddisfare. Andiamo a vedere di quali si tratta e prendi nota. Parliamo di un aiuto molto interessante per quanto riguarda un periodo particolare di spese per i nuovi genitori.

Come richiedere e cosa sapere sul Bonus Bebè 2025

In questi giorni l’INPS ha fornito alcune informazioni per quanto riguarda il nuovo Bonus bebè che è un aiuto per tutte le nuove famiglie che si stanno formando o che si sono formate, nel corso del 2025. Spetta a tutti i figli nati, adottati o affidati in via preadottiva a partire dal 1 gennaio. In questa comunicazione, ovvero la numero 47 del 10 aprile 2025 sono state date tutte le informazioni necessarie.

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Come richiedere e cosa sapere sul Bonus Bebè 2025-Chieseromanichesardegna.it

Come prima cosa diciamo che cos’è il bonus nascite. Parliamo di un importo, una tantum, erogato direttamente dall’Inps. Una sorta di aiuto che è cumulabile con altri e che non concorre alla formazione del redditi ai fini Irpef. Ma a chi spetta questo bonus? A tutti i genitori che rispettano queste categorie:

  • cittadini italiani;
  • cittadini dell’Unione Europea o loro familiari con diritto di soggiorno o soggiorno permanente;
  • cittadini extra Ue titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, o di permesso unico di lavoro o permesso per motivi di ricerca con validità superiore a sei mesi;
  • cittadini extra Ue con altri permessi di soggiorno di durata non inferiore a un anno, secondo quanto previsto dal decreto legislativo n. 286/1998;
  • rifugiati politici, apolidi e titolari di protezione internazionale, equiparati ai cittadini italiani;
  • cittadini britannici residenti in Italia prima del 31 dicembre 2020, che non devono presentare ulteriori titoli di soggiorno.

Come possiamo immaginare il genitore che richiede l’aiuto deve risiedere in modo continuato dall’evento sul territorio nazionale. Da quando spetta il contributo? Come anticipato prima per tutti quegli eventi che sono successi a partire dal primo gennaio 2025. Come e quando presentare la domanda? Si ha tempo 60 giorni dalla nascita o dall’arrivo in famiglia.

Possiamo poi presentarla tramite Spid, Cie, Cns, oppure dall’applicazione Inps o contattando il Contact Center o i patronati. Come avviene poi il pagamento? Il contributo arriverà il mese successivo alla presentazione della domanda, dopo aver verificato i requisiti. l’Iban deve essere registrato nei sistemi Inps, oppure inserito al momento della domanda.

Se il pagamento viene richiesto su un Iban estero deve essere compilato anche il modello MV70. Come possiamo immaginare i pagamento dell’Inps seguiranno l’ordine cronologico di arrivo presso le varie sedi. Se hai qualsiasi tipo di domanda rivolgiti sempre presso al Caf che ti segue o al tuo commercialista di fiducia.

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