
Sardegna, cosa conserva la Chiesa di San Lorenzo: c’è una statua considerata intoccabile
In Sardegna ci sono moltissime chiese e tra queste bisogna assolutamente citare la Chiesa di San Lorenzo, collocata a Sanluri, un comune di poco più di 8000 mila abitanti, della provincia del Sud Sardegna. Si trova nel centro storico, poco lontana dal castello medioevale. Grazie ai lavori di restaurazione, fatti soprattutto di recente, oggi si presenta in buono stato di conservazione. Questo edificio conserva al suo interno un prezioso monumento.

È presente il simulacro della Vergine titolare della Cappella, una statua interamente scolpita nel legno, ricoperta di abiti e gioielli appartenenti ad epoche diverse. Questa è di notevole interesse storico-culturale perché in passato è stata al centro di alcuni episodi eccezionali. Si dice, infatti, che ‘sudò miracolosamente’ in prossimità di eventi catastrofici, come nel 1652, l’anno in cui la città di Sanluri fu invasa dalla grande peste. Questa ‘credenza’ è ancora oggi viva, molti anziani pensano che non bisogna spostare la scultura, perché potrebbero esserci piogge e tempeste.
Probabilmente per questa ragione, durante la festa organizzata in suo onore non viene toccata, ma viene esposta un’altra statua della Vergine. Tra le altre opere presenti nella chiesa vanno citate le tavolette dipinte, riconducibili al diciannovesimo secolo, che portano in scena i miracoli di San Lorenzo e della Vergine D’Itria. Inoltre, è possibile ammirare anche numerosi simulacri in legno, come San Lorenzo Martire, Sant’Antonio Abate, San Francesco Saverio, Santa Giuliana e San Demetrio.