Completati i lavori nella chiesa di San Leonardo a Bari Sardo: ora è tornata al suo splendore

Sono ufficialmente terminati i lavori nella Chiesa di San Leonardo a Bari Sardo, un vero gioiello non solo per i fedeli, ma anche per gli appassionati d’arte grazie alle sue particolari caratteristiche.

Esistono degli edifici che finiscono per essere utilizzati ma soprattutto apprezzati non solo per le finalità per cui sono nati, ma anche per le loro caratteristiche, che spesso li rendono unici o quasi. Questo vale anche per i luoghi di culto, che in molti casi racchiudono in sé anni di storia e aspeti che non è semplice ritrovare, per questo finiscono per essere luogo di visita anche da parte degli appassionati di arte. È il caso certamente della Chiesa di San Leonardo a Bari Sardo, che è stata recentemente sottoposta a una fase di restauro per farla ritornare nel suo splendore dopo che per diverso tempo era stata quasi abbandonata a se stessa.

Chiesa Bari Sardo
Si sono conclusi i lavori nella Chiesa di Bari Sardo – Chieseromanichesardegna.it

La Chiesa risale addirittura nel XVI secolo e si trova sommità dell’omonimo rione, così da rendere visibile da quel punto gran parte della città. Si tratta di una scelta avvenuta per un motivo ben preciso, che ha un significato simbolico per i credenti, essere su questa montagnetta consente infatti di mettersi in posizione elevata e privilegiata per il rapporto con la divinità. Gli ultimi lavori l’hanno certamente resa ancora più bella e preziosa.

Com’è ora la Chiesa di San Leonardo a Bari Sardo dopo i lavori

I lavori che hanno coinvolto la Chiesa di San Leonardo a Bari Sardo sono iniziati nel 2017 e sono finiti recentemente. La costruzione si distingue per l’assenza di campanile ed è costruita con pietre locali e un unica navata centrale di pianta rettangolare. Il tetto è invece tipico sardo con le caratteristiche di una chiesa campestre con tegole sarde e le travi in legno.

La progettazione è stata quindi particolarmente lunga ed è stata resa possibile grazie all’intervento e della Diocesi di Lanusei, grazie a un finanziamento a valere sui fondi ad hoc dell’8×1000 e proseguito con un accordo siglato tra Regione Sardegna e Conferenza Episcopale denominato “Sardegna in 100 chiese” . L’iniziativa ha coinvolto 10 Chiese situate nel territorio per ogni Diocesi con fondi regionali, diocesani e CEI, così da poter rendere meno evidenti i segni del tempo, soprattutto per quelle più antiche.

Chiesa croce
Il progetto ha permesso di restaurare 10 Chiese nel territori – Chieseromanichesardegna.it

A seguire ogni aspetto ci hanno pensato i progettisti Claudio Fanni, architetto, e Daniel Piras, ingegnere. Le facciate esterne hanno subito un rinnovo, così come l’interno, dove si celebrano i riti. A questo si sono aggiunti nuovi arredi liturgici, come l’altare, il tabernacolo, la sede, l’ambone e i banchi. Secondo quanto riferito da Sardegna Live, la spesa è stata pari a 250 mila euro, di questi 125 mila arrivati dal finanziamento della Regione Autonoma della Sardegna, mentre la parte restante (altri 125 mila) da fondi della Diocesi di Lanusei, a valere sui contributi della Conferenza Episcopale Italiana per l’8xmille.

I fedeli avranno così la possibilità di tornare a venerare San Leonardo, a cui è dedicata la Chiesa di Bari Sardo, prevista il 13 agosto, giorno in cui si tiene una processione dalla chiesa parrocchiale in direzione della chiesa campestre omonima, portando in processione il simulacro del Santo.

Gestione cookie