Cosa fare durante la Settimana Santa in Sardegna: gli eventi da non perdere

E’ iniziata la Settimana Santa, quella che ci porterà alla Pasqua, in Sardegna sono previsti diversi eventi da non perdere.

Siamo all’inizio di uno dei momenti più importanti dell’anno, soprattutto per i cattolici, quella che viene definita Settimana Santa, quella che porterà alla Pasqua, il giorno in cui si celebra la risurrezione di Gesù dopo essere morto il Venerdì Santo. I fedeli si preparano a vivere diversi appuntamenti importanti, che permetteranno di rievocare quanto vissuto dal Signore, dall’ultima cena il giovedì, fino alla veglia che è prevista invece il sabato.

Croce
Cosa fare durante la Settimana Santa in Sardegna: gli eventi da non perdere – Chieseromanichesardegna.it

La Sardegna è certamente una delle zone del nostro Paese in cui sono in programma diverse iniziave che sono davvero suggestive e che possono avvicinare alla Chiesa anche chi solitamente non è praticante. E’ utile quindi segnare in agenda quali siano gli eventi a cui partecipare per chi si troverà sull’isola in questi giorni.

La Settimana Santa in Sardegna: cosa fare

Esistono delle zone del nostro Paese in cui sono attive diverse tradizioni che sono imprescindibili per chi ci vive e a cui desidera partecipare anche chi si trova lì, anche solo per un periodo. Nel caso della Sardegna uno dei periodi più importanti è rappresentato dalla Settimana Santa, che è bello affrontare insieme ai propri affetti più cari.

Diversi gli appuntamenti previsti a Sassari, si parte il martedì con la Processione dei Misteri, a cui segue giovedì 17 il Giorno de Sepolcri previsto in tutte le Chiese della città, per poi proseguire il venerdì con il ritrovo al tramonto, quando si tiene S’Iscravamentu, per poi concludere il tutto domenica con S’Incontru di Pasqua.

Chiesa Pasqua
La Pasqua è uno dei momenti più importanti per i cattolici – Chieseromanichesardegna.it

Diversi i momenti da ricordare a Castelsardo, tra cui spiccano le Prucissioni del giovedì e Lu Ilcravamentu del venerdì, la deposizione del Cristo dalla croce. A Oristano sono invece previste le visite ai sepolcri tra giovedì e venerdì, quando si tiene anche la processione de S’Interru.

Da non perdere anche gli eventi di Aggius, dove si tengono i canti della Tasgja (canto corale dell’alta Gallura) durante le processioni notturne. Su Sgraamentu si tiene il Venerdì Santo, mentre la domenica di Pasqua è il momento di S’Intoppu, l’incontro tra la statua del Cristo risorto e quella della Madonna.

Non si può non citare quello che accade durante la Settimana Santa a Cagliari, dove sono coinvolti i quattro quartieri storici. A Villanova e Stampace, venerdì 11 e martedì 15 si tengono le processioni dei Misteri; giovedì 17 si svolge il rito delle Sette Chiese; venerdì 18, nella Cattedrale, è previsto l’ingresso del Cristo crocifisso e sabato 19 lo Scravamentu presso la chiesa di San Lucifero.

Affascinate è poi il programma di Iglesias, dove si seguono una serie di tradizioni che sono arrivate fino a noi da secoli, con il culmine nelle ultime due giornate. A Villamassargia viene celebrata la rievocazione del tradimento di Cristo nell’Orto degli Ulivi, mentre a Gonnosfanadiga la Settimana Santa si intreccia con i festeggiamenti per Santa Severa. Bosa è infine teatro martedì 15 della processione de sos Misterios, per poi proseguire giovedì 17 con la cerimonia de sas Chilcas e venerdì 18 con S’Iscravamentu. Tutti i riti sono accompagnati dai gosos, antichi canti religiosi.

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