La Basilica di Nostra Signora di Bonaria è una delle costruzioni religiose più belle della Sardegna: possiede, al suo interno, una preziosa e antica statua.
Le chiese o basiliche sono gli edifici dove si svolgono le funzioni della religione cristiana e dove i fedeli si recano per pregare. I primi edifici sacri furono le case private, che venivano adattate per le celebrazioni. Quando il Cristianesimo cominciò ad essere praticato liberamente sotto l’impero di Costantino si iniziarono a costruire le prime basiliche cristiane, la cui struttura era legata a quella delle basiliche dell’antica Roma.
Sardegna, dove è collocata la Basilica di Nostra Signora di Bonaria e quale statua conserva all’interno
La Sardegna è un’isola ricca di bellezza, visibile non solo nelle città e nei suoi monumenti, ma anche nelle chiese. Tra queste spicca sicuramente la Basilica di Nostra Signora di Bonaria, un complesso religioso della città di Cagliari. Questo santuario è uno dei più importanti della zona ed è legato ad un’antica leggenda, che porta alla luce una preziosa statua. Infatti si dice che nel 1370 una nave, in mezzo ad una tempesta, si liberò del carico.
La buferà si calmò appena fu lanciata in mare una grande cassa che arrivò sulla riva di fronte al colle di Bonaria. Dentro c’era, appunto, una statua in legno, ovvero la Madonna con in braccio il bambino e una candela che non si è mai spenta. In seguito in tutta l’isola si diffuse la venerazione per questa statua, che oggi è conservata all’interno dell’altare del piccolo santuario. Oltre a questo prezioso rinvenimento, è possibile ammirare la struttura dell’edificio.
È costituto dal santuario in stile gotico catalano, dove appunto è conservato il simulacro, dalla basilica risalente al diciottesimo secolo, dal cimitero- parco monumentale omonimo e dal convento omonimo. La realizzazione della basilica, che affianca il santuario, risale al 1704, ma durante la seconda guerra mondiale subì gravi conseguenze a causa dei bombardamenti. In seguito sono stati fatti diversi lavori di restauro e l’operazione più recente è avvenuta nel 1998.
