Elisabetta Canalis, la ricetta sarda che adora: anche in America non riesce a farne a meno

Elisabetta Canalis è legata alla sua terra, la Sardegna, anche in cucina. È proprio per questo che anche in America non riesce a fare a meno di una ricetta tipica.

Molti di noi possono essere legati alla nostra terra di origine, al punto tale da portare avanti tradizioni che sono tipiche del luogo, in tutti gli ambiti, cucina compresa. Esistono infatti dei piatti che sono tipici di una zona, come tutti sanno, che ci fanno sentire quasi a casa quando li mangiamo, a maggior ragione se si ha la possibilità di gustarli quando si è lontani. Elisabetta Canalis non sembra fare eccezione, anzi da quando lei vive negli Stati Uniti non manca di ricordare la sua isola.

Elisabetta Canalis
Elisabetta Canalis è rimasta legata alle ricette tipiche della sua Sardegna – ANSA – Chieseromanichesardegna.it

Pur vivendo oltreoceano, l’ex velina non disdegna di poter consumare alcuni cibi che sono tipici del luogo in cui è nata, al punto tale da averne insegnati i segreti anche ai suoi affetti che vivono al suo fianco. C’è una ricetta in modo particolare che sembra essere per lei davvero prelibata e a cui non può rinunciare, la fainé.

Come preparare la fainé: la ricetta sarda amata da Elisabetta Canalis

Elisabetta Canalis vive negli USA, ma torna spesso in Sardegna, dove vive sua mamma Bruna. Questa è l’occasione per lei per rivedere i luoghi che tanto ama e che possono essere collegati alla sua giovinezza, ma anche per gustare alcuni dei piatti tipici, alcuni dei quali da lei davvero amatissimi.

fainé ricetta sarda
Elisabetta Canalis ama la fainé, tipica della Sardegna – Chieseromanichesardegna.it

È il caso della fainé, tipica dell’autunno, ma che tanti amano gustare anche nel resto dell’anno, ormai facente parte della tradizione sassarese, anche se in realtà è nata in Liguria. Questa non è altro che una farinata, ovvero una torta di farina di ceci, arrivata nella città sarda, secondo quanto si pensa, grazie agli scambi commerciali fra Genova e Sassari durante il Medioevo.

Allo stesso tempo, però, alcuni pensano sia arrivata fino a oggi in seguito all’apertura dei primi forni negli inizi del ‘900 da parte di alcuni imprenditori genovesi, chiamati Baciccia e Ottonello. Non a caso, è raro trovare una pizzeria della zona in cui non viene servita, sia come antipasto sia come piatto unico.

A livello generale non ci sono tante differenze tra la fainé sassarese, che anche Elisabetta Canalis sa fare, e la farinata genovese. Entrambe hanno un impasto con farina di ceci, acqua e olio extravergine di oliva, per poi ultimare la cottura in un forno a legna. A Sassari esistono però diverse versioni, c’è chi la preferisce semplice, con tantissimo pepe a fare da condimento, mentre chi la vuole farcita, preferibilmente con cipolla o salsiccia. C’è chi però la ama anche con altri ingredienti a corredo, quali acciughe, funghi, pancetta, zucchine e melanzane.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Elisabetta Canalis (@littlecrumb_)

Si tratta inoltre di qualcosa che è davvero versatile, essendo adatta anche a chi soffre di diverse intolleranze, oltre ai celiaci, non avendo glutine all’interno. Se si vuole rientrare tra i puristi sarebbe bene mangiarla calda, per questo è prevista in menu soprattutto da ottobre a marzo, ma c’è chi non riesce a farne a meno nemmeno in estate.

Gestione cookie