Il Cammino di Santiago è sicuramente uno dei più famosi al mondo ma anche il Cammino di San Giorgio Vescovo in Sardegna non è da meno.
Il Cammino di Santiago in Spagna è uno dei più famosi al mondo ed ogni anno attira i fedeli e gli appassionati di trekking che scelgono di percorrerlo per esplorare la bellezza dei paesaggi e compiere un’esperienza mistica e rigenerante.
In tutto il mondo esistono questi cammini spirituali, come quelli della Via Francigena, oppure altri meno noti in Sardegna ma davvero imperdibili e che faranno esplorare posti davvero mozzafiato. Un esempio è il Cammino di San Giorgio Vescovo.
Tutto sul Cammino di San Giorgio Vescovo in Sardegna: un percorso davvero imperdibile
Il Cammino di San Giorgio Vescovo in Sardegna si estende per quasi 500 chilometri nella parte orientale dell’isola. Questi km si potranno percorrere ovviamente come più si preferisce in base alla propria preparazione atletica e al tempo che si ha a disposizione.
Il Cammino di San Giorgio Vescovo è ispirato proprio a San Giorgio, nato intorno all’anno 1000 a Cagliari, e agli itinerari percorsi da questi per evangelizzare i popoli dall’Ogliastra, passando per la Barbagia orientale e i Supramontes. Si può camminare per l’intero percorso o solo per una parte di esso e godere dei paesaggi mozzafiato della regione sarda.
Un esempio di itinerario per il Cammino di San Giorgio Vescovo può essere così impostato: partire da Cagliari, proseguire fino ad Orgosolo-Oliena. Arrivare poi a Urzulei e dirigersi verso la costa in direzione Arbatax. Da Urzulei, comunque, si potrà scegliere anche di proseguire verso Oliena. I più allenati potranno procedere in una sola volta mentre gli altri potranno effettuare due tappe più lunghe.
Ci sono però anche delle varianti e percorsi alternativi come quelli che portano a Lanusei e Cea (NU). Le mete possibili sono davvero tante, quindi risulta fondamentale avere maggiori informazioni sulle bellezze del territorio per non perdere le più suggestive. Inoltre, è importante anche capire dove si potrà soggiornare: le possibilità sono tante, per esempio i b&b messi a disposizione dagli abitanti del luogo.
Insomma, anche se si è esperti di trekking, ogni volta che si fa un Cammino, bisogna un po’ studiare le tante alternative possibili, scadenzare le varie tappe e definire dove si soggiornerà. Qualunque siano le tappe, di certo la natura è pronta ad accogliere quanti vogliano esplorare la Sardegna da questa altra prospettiva.
