Se fino ad oggi hai pensato che il cioccolato fondente fosse il migliore e il più sano, ti stavi sbagliando. Ecco cosa è emerso da uno studio su alcune barrette.
Il cioccolato fondente è uno dei più apprezzati, soprattutto da chi è attento alla linea. Non è molto dolce, e oltre a poterlo mangiare così, da solo, si può usare anche in tantissime ricette (torte, dolcetti, muffin, biscotti). Quando hai voglia di concederti qualcosa di buono ma non stucchevole, ecco che un pezzettino di questo cioccolato fa al caso tuo.
Eppure ti stupirà sapere che il cioccolato fondente non fa bene e non è sano come pensavi, soprattutto se fino ad oggi hai acquistato queste specifiche barrette. Da uno studio infatti è emerso qualcosa di allarmante sulle barrette di cioccolato fondente più famose e che acquisti al supermercato.
Lo studio sul cioccolato fondente che devi conoscere: queste barrette non sono buone come credi
Da un recente test svizzero che ha preso in esame alcune delle barrette di cioccolato fondente più famose, è emerso un dato davvero allarmante. Infatti molte di queste presentano alti quantitativi di metalli pesanti come il cadmio e il piombo che possono accumularsi negli organi e nei tessuti, con effetti dannosi sulla salute.
Il test, condotto in Svizzera dalla rivista dei consumatori K-Tipp, ha analizzato 16 barrette di cioccolato fondente con percentuali di cacao che variano dal 64% al 75%. In 7 barrette su 16 sono state rintracciate alte quantità di cadmio, anche se in realtà tutte, in diversa misura, ne contenevano tracce. Questo metallo pesante si accumula nei reni e nei tessuti ossei e può essere cancerogeno se ingerito in grandi quantità.
Le barrette protagoniste del test si possono acquistare anche in molti supermercati italiani, ed ecco ciò che è emerso: la Lindt Excellence 70% Cocoa ha ottenuto un punteggio complessivo sufficiente, posizionandosi a metà classifica. Altre tavolette più economiche sono invece risultate le migliori come la JD Gross Dark Chocolate 70% Cacao, venduta da Lidl, che ha un ottimo contenuto di polifenoli a fronte di un contenuto di cadmio relativamente basso.
La migliore, in cima alla classifica, è la tavoletta al 75% di cacao di Choceur (Aldi) che ha un contenuto equilibrato di polifenoli e bassi livelli cadmio. Purtroppo è impossibile che il cadmio non sia presente nel cioccolato fondente ma quello a cui bisogna fare attenzione è quanto ce n’è. Infatti, a dosi elevate il cadmio è dannoso per la salute. E purtroppo questo metallo pesante non lo ritroviamo solo nel cioccolato fondente ma anche nelle verdure, nei cereali e nei funghi.
