Il futuro per l’intelligenza artificiale è già segnato: ora questo paese è il primo al mondo

Nel futuro dell’intelligenza artificiale sembra che si staglino dei confini ben delimitati. C’è un paese che è molto più avanti degli altri.

L’intelligenza artificiale e le IA generative in particolare destano da un lato fascino e dall’altro una buona dose di preoccupazione. Il timore che possano far sparire a poco a poco alcune professioni o cambiare radicalmente il metodo di lavoro è concreto, soprattutto in Europa. Per questo la Commissione Europea continua a lavorare sulle linee guida per l’impiego legale delle IA.

Mano con in mano un globo digitale
Il futuro per l’intelligenza artificiale è già segnato: ora questo paese è il primo al mondo. – (chieseromanichesardegna.it)

Se da un lato è importante stabilire i limiti giuridici dell’impiego delle IA bisogna anche considerare che non tutti i paesi partono dallo stesso livello. Alcuni hanno dalla loro parte le sedi delle aziende più avanzate nel settore mentre altri rischiano di restare indietro su questo tipo di tecnologia. Di base servono fondi da investire in ricerca dato che è tecnologia avanzata.

Se il futuro dell’IA può riservare ancora grosse sorprese si sta però stagliando una minaccia tangibile sempre più evidente. Quest’anno infatti pare che nel campo dell’intelligenza artificiale si stia stabilendo una potenza in grado di polarizzare tutte le altre. Per gli stati che stanno iniziando ora ad approcciarsi a questo settore significherebbe doversi rassegnare già in partenza.

Qual è il paese che sta superando tutti gli altri

Fino ad ora considerando la rilevanza dei progetti portati avanti da Google e da OpenAI sarebbe stato facile affermare il dominio statunitense sull’IA. Nei primi mesi del 2025 invece la bandiera che si stagli sul settore è di colore rosso con delle stelle gialle. Da poco infatti la Cina ha lanciato un progetto ambizioso con un’intelligenza artificiale in grado di lavorare ad altissime velocità.

bandiera cinese che sventola
Qual è il paese che sta superando tutti gli altri. – (chieseromanichesardegna.it)

Il nome del nuovo arrivo del settore è Hunyuan Turbo S, sviluppata dall’azienda Tencent. Si tratta di una realtà quotata alla borsa di Hong Kong da quasi trent’anni e affermata sul settore tecnologico. Ma la comparsa del suo progetto sembra solo un passo avanti verso il reale obiettivo della Cina, ovvero diventare un’autorità nel settore dell’IA entro il 2030.

Guardando agli ultimi dieci anni infatti il governo cinese è arrivato a investire una somma pari a ben 900 miliardi di dollari. Aver pianificato tempo fa l’entrata nel settore dell’intelligenza artificiale si sta rivelando una strategia vincente perché ora le risorse sono già pronte per procedere. Gli Stati Uniti e l’Europa invece hanno iniziato a investire da poco.

Gestione cookie