All’interno della Chiesa del Santissimo Redentore è conservata un’opera preziosissima che rappresenta uno dei miracoli più famosi.
Le Chiese sono oggi tra i luoghi più visitati, non solo dai turisti ma dagli stessi cittadini del posto dove sono collocate. I fedeli si recano per pregare e per partecipare alle numerose funzioni religiose, mentre i visitatori sono attratti dalla loro bellezza architettonica. Infatti nella loro struttura è possibile scorgere tratti del passato, tipici dell’epoca in cui sono state realizzate, ma anche leggere tra gli arredi gli eventi sacri.
L’Italia è un Paese ricco di edifici religiosi e in particolare in Sardegna vi sono tantissime chiese. Molte appartengono allo stile romanico e si distinguono per la solenne maestosità che emanano e per la spiritualità. Sorto tra il decimo e il dodicesimo secolo, questo stile presenta architetture decisamente imponenti e sculture pregne di simbolismo. Tra le varie diocesi bisogna qui citare la Chiesa del Santissimo Redentore, dove oltre alla sua struttura esterna, è possibile restare incantanti da un’opera- che si trova all’interno- di grande importanza.
Sardegna, quale opera conserva la Chiesa del Santissimo Redentore: in essa è rappresentato un importante miracolo
La Sardegna è una regione italiana bellissima non solo per i suoi paesaggi naturali, che attraversano ogni suo spazio, ma anche per le tantissime strutture architettoniche, come musei, biblioteche, parchi archeologici. Questa terra, al suo interno, presenta anche numerose chiese. In particolare è possibile ammirare la Chiesa del Santissimo Redentore, un edificio religioso situato ad Arborea, centro abitato della Sardegna centrale. Questa struttura è la sede dell’omonima parrocchia e fa parte dell’arcidiocesi di Oristano.
La sua costruzione risale al 1928, mentre l’anno successivo è stata consacrata. All’interno è possibile osservare una prestigiosa pala d’altare, un’opera pittorica che si trova sull’altare, realizzata dal pittore sardo Filippo Figari, nel 1933. Questa rappresenta uno dei miracoli più famosi, ovvero la moltiplicazione dei pani e dei pesci. In stile neoromanico, la diocesi ha anche elementi appartenenti all’architettura padana. Si tratta di un’imponente struttura, dove sulla facciata si può notare il suo campanile e in basso un orologio.
Nella parte centrale vi è una grande finestra e in alto è, invece, posizionata una croce. Si trova davanti alla piazza della città ed è circondata da un bellissimo spazio verde. Inoltre, alla sua sinistra vi è l’oratorio salesiano dedicato a San Giovanni Bosco, mentre alla sua destra sono stati realizzati il teatro e il campo sportivo. Oggi la Chiesa del Santissimo Redentore di Arborea è tra le più apprezzate della Sardegna e tra le più conosciute, nonostante sia collocata in un paesino di pochi abitanti.
