Una delle Feste più sentite in Sardegna è quella dedicata a Santa Lucia: ecco dove si festeggia e quando.
In tutta Italia e in gran parte d’Europa il 13 dicembre si festeggia Santa Lucia e questo giorno decreta l’inizio del periodo natalizio e il Solstizio d’inverno. Sebbene Lucia sia una Santa siciliana, in Sardegna sono a lei molto devoti con celebrazioni che si tengono in tutta l’isola. Infatti vale la pena ricordare la storia di questa fanciulla che poi diventò Santa e tutte le feste a lei dedicate nella regione.

Lucia nacque a Siracusa nel 238 d.C. da una famiglia agiata e morì all’età di 21 anni. Fu data in sposa da bambina ad un uomo ricco di religione pagana ma lei rifiutò le nozze e il suo pretendente la denunciò alle autorità romane. Durante il processo, il prefetto di Roma le intimò di rinnegare Cristo ma lei si oppose.
Fu torturata e poi bruciata. Le fiamme non riuscirono a lambire il suo corpo, così venne decapitata. Altre leggende vogliono che la Santa, pur di non vedere il suo pretendente, si fece cavare gli occhi ed ecco perché è rappresentata sempre con un piatto con degli occhi posti sopra.
Santa Lucia: tutte le celebrazioni dedicate a lei in Sardegna
Santa Lucia è considerata la protettrice delle persone non vedenti e il riferimento alla luce è già nel suo nome che viene dalla parola latina “lux” che vuol dire luce. D’altronde il 13 dicembre le giornate iniziano dal allungarsi dopo il Solstizio d’Inverno, quindi è tutto collegato ai concetti di buio e luce.

Santa Lucia è assai venerata in Sardegna e sono tante le località in cui avvengono celebrazioni in suo onore in cui ritornano sempre i temi della luce, dei fuochi, della rinascita. A Nurachi, per esempio, in provincia di Oristano, si svolge un rito antico noto come “Sa Priorissa e Is Oberajas”, rievocazione del debutto in società che avveniva in tempi remoti nel piccolo paese del Sinis.
Da giovedì 12 a domenica 15 dicembre si celebra questo momento con “Le notti di Santa Lucia”. In particolare il momento più emozionante è quando, la sera del giovedì 12, alcune adolescenti accendono un falò vestite in abiti tradizionali, dopo la raccolta della legna e dell’alloro. Contestualmente avviene l’apertura del Mercato di Santa Lucia, dove gli artigiani espongono le loro creazioni homemade.