A Pasqua la panada sarda delizierà i palati dei commensali. Vediamo come si prepara e qual è il ripieno consigliato per la festività.
Se pensate sia troppo presto per pensare al menu di Pasqua vi sbagliate. Questi venti giorni passeranno velocemente e ci si ritroverà circondati dai parenti a pranzo senza sapere cosa preparare per soddisfare le aspettative.

Quest’anno sorprendete i commensali con la panada, un piatto della tradizione sarda che consiste in una pasta ripiena di carne di agnello, patate e pomodori secchi. Ognuno più variare il ripieno secondo i propri gusti spaziando dalla carne di maiale all’anguilla, sostituendo le patate con i piselli o creando una versione vegetariano usando le fave invece che la carne e l’olio invece che lo strutto.
Di solito la panada si porta in tavola come piatto unico essendo completo ma sappiamo che a Pasqua l’abbondanza regna sovrana. Deliziosi antipasti con salumi e formaggi fungeranno da entrée a questa pietanza gustosa. E a seguire immancabile un dolce tipico della tradizione sarda, le pardulas ossia piccoli dolcetti con ricotta di pecora cotti al forno. Vi abbiamo dato qualche idea ma adesso passiamo alla ricetta della panada con agnello e pomodori secchi.
Ricetta panada con agnello e pomodori secchi
Dall’impasto della panada al gustoso ripieno, ecco la ricetta del tradizionale piatto sardo da portare in tavola durante le festività pasquali. Il termine significa palla proprio con riferimento all’impasto ottenuto dalla lavorazione della pasta ossia un panetto tondo, liscio e sodo.

INGREDIENTI PER L’IMPASTO
- 10 grammi di sale fino,
- 750 grammi di semola di grano duro rimacinata,
- 60 grammi di strutto,
- 380 ml di acqua tiepida.
INGREDIENTI PER IL RIPIENO
- 1,15 chili di agnello,
- 1 chilo di patate,
- 60 grammi di pomodori secchi sott’olio,
- 3 spicchi di aglio,
- 10 grammi di prezzemolo,
- sale fino,
- pepe nero,
- olio extra vergine di oliva.
PREPARAZIONE
- Per preparare l’impasto sciogliete il sale nell’acqua tiepida, aggiungete lo strutto alla farina e impastate aggiungendo l’acqua tiepida poco per volta.
- Mettete l’impasto su una spianatoia e lavoratelo con energia tirando la pasta con le mani fino ad eliminare tutte le increspature. In 15 minuti circa otterrete l’impasto liscio, sodo, compatto ma non troppo asciutto.
- Coprite l’impasto con la pellicola trasparente e lasciatelo riposare per 30 minuti in un luogo fresco fuori dal frigorifero.
- Tagliate l’agnello a bocconcini.
- Sbucciate le patate e tagliatele a tocchetti non troppo piccoli.
- Tritate l’aglio, il prezzemolo e i pomodori secchi.
- Dividete il panetto in due parti (1/3 per la copertura e 2/3 per la base. Stendete il panetto più grande con spessore di 1 cm dando una forma tonda. Il diametro dovrà superare di 10 cm il diametro della tortiera che utilizzerete. Mettete la sfoglia così ottenuta nella tortiera facendola aderire bene alle pareti.
- Riempite la sfoglia mettendo sul fondo prezzemolo, aglio e pomodori secchi con un filo d’olio. Aggiungete metà patate, metà bocconcini di agnello, salate e pepate e poi procedete con un secondo strato e completate con prezzemolo, pomodorini, aglio, sale e pepe.
- Formate delle pieghe con la pasta lungo tutto il diametro della circonferenza.
- Preparate il panetto più piccolo con diametro di 21 cm e spesso mezzo cm. Usatelo per sigillare la panada pizzicando i bordi con le mani.
- Cuocete in forno statico già caldo a 200° per 30 minuti e a 180° per 1 ora.