La Sardegna è il luogo ideale per i cammini: ecco come equipaggiarsi al meglio

In Sardegna puoi fare tantissimi cammini ma è meglio se ti equipaggi al meglio per affrontarli senza rischi e imprevisti.

La Sardegna non è solo mare e spiagge paradisiache ma è la meta perfetta per tutti gli appassionati di trekking, natura ed esplorazione. Infatti a piedi si possono fare tantissime escursioni, adatte a tutti (da quelle per i principianti fino a quelle per chi è più esperto).

Ragazza sorridente con canotta arancione e zaino in spalla, sfondo roccioso e cielo dietro di lei
La Sardegna è il luogo ideale per i cammini: ecco come equipaggiarsi al meglio – chieseromanichesardegna.it

La Sardegna è un posto tutto da scoprire proprio perché gli scenari che offre sono differenti: montagna, costa, mare, pianura, strada sterrata. Ma soprattutto il clima è favorevole tutto l’anno (e potrebbe sempre scapparci un tuffo in mare). Durante i trekking poi si incontreranno reperti storici incredibili, come i nuraghi, segno di civiltà che qui vissero secoli e secoli fa.

Come equipaggiarsi al meglio per fare un cammino in Sardegna

Durante i cammini in Sardegna sarà facile attraversare montagne, foreste, spiagge, canyon e sentieri costieri. Ci sono escursioni facili ed altre che invece richiedono preparazione tecnica e fisica. Ma l’importante è, in ogni caso, essere ben equipaggiati.

Ragazzi in cammino con zaino in spalla, uno si volta alla camera e sorride
Come equipaggiarsi al meglio per fare un cammino in Sardegna – chieseromanichesardegna.it

Prima di elencare cosa portare durante un trekking in Sardegna e altri punti essenziali per concludere senza problemi un percorso, ricordiamo che è sempre meglio pianificare il cammino in tutte le sue tappe. Comunque. per quanto riguarda l’equipaggiamento, occorre dotarsi di scarpe da trekking comode, una mappa o traccia GPS, acqua e snack energetici, protezione solare, cappellino, e vestirsi a strati.

Poi, scegliere un percorso in base al proprio livello di allenamento, altrimenti prepararsi fisicamente prima di affrontare un’escursione più “tosta”. Seguire sempre i sentieri segnalati, non rovinare l’ambiente (ad esempio raccogliendo i fiori o abbandonando i rifiuti) e chiedere aiuto alle guide se si è in difficoltà. Queste persone conoscono bene il posto e possono anche raccontare aneddoti o storie che arricchiranno l’esperienza.

Per ultimo, ma non meno importante, optare per i periodi migliori per fare questi cammini. In genere si tratta di primavera e autunno quando il clima è mite e la natura è in fiore. Fare un trekking in Sardegna vuol dire riempire i propri occhi di meraviglie e tornare a casa arricchiti dopo aver visto tanta natura e storia. Ci sono tantissimi percorsi, non resta che scegliere quello più adatto alla propria preparazione fisica, mettere lo zaino in spalla, allacciare le scarpe e partire.

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