Non tutti lo sanno, ma in Sardegna c’è una festa dedicata a una verdura che ognuno di noi dovrebbe mangiare, ecco di quale si tratta.
Ognuno di noi sa bene come sia importante per stare bene mangiare regolarmente frutta e verdura, certamente il medico ce lo avrà ripetuto più di una volta, nonostante qualcuno possa avere storto il naso. Questo ovviamente non basta per avere la garanzia di essere in buona salute, ma rappresenta certamente un importante punto di partenza, per questo a volte sarebbe importante fare qualche sacrificio in più a tavola.
Pensare che però a una di queste possa essere dedicata addirittura una festa potrebbe sembrare assurdo per alcuni, invece è esattamente così. Ad averci pensato è la Sardegna, non a caso una delle regioni che è meta ogni anno di miioni di turisti, che possono conoscere in prima persona questa tradizione che persegue da anni e, magari, cambiare parzialmente i propri gusti culinari.
In Sardegna c’è una sagra dedicata a una verdura: la conosci?
Ma quale sarebbe la verdura a cui la Sardegna ha deciso di dedicare una festa che si tiene con cadenza annuale? Si tratta del carciofo, la cui sagra si tiene nel paese di Uri (Sassari), l’evento caratterizzante del borgo del Coros, nel nord dell’isola, giunta alla 23esima edizione, prevista domenica 9 marzo.
Si tratta di un’occasione che può permettere di conoscere meglio le peculiarità di questo cibo, grazie a stand e menù ricchi a base di carciofo, una verdura che può essere gustata in diverse modalità, al punto tale che è difficile trovarne una che non sia gradita (i più piccoli, ad esempio, potrebbero amarla fritta).
La scelta di organizzare questa sagra non è casuale, si tratta infatti di un paese che vanta una tradizione carciofara, che risale addirittura alla metà del ‘700, per questo sono diversi i visitatori che si organizzano per essere presenti. L’iniziativa potrebbe rappresentare anche un momento per spingerci a comprendere quanto possa essere importante inserire nella nostra alimentazione il carciofo, che è in grado di garantire al nostro organismo diversi benefici.
Questo è infatti di un cibo contenente potassio (in grande quantità), fosforo, magnesio, rame, ferro, sodio e calcio, che non dovrebbero mai mancare. Mangiarlo periodicamente aiuta il fegato a sentirsi più leggero favorendo la rigenerazione cellulare, oltre a garantire un effetto depurativo, per questo viene spesso inserito nelle diete. Non solo, è adatto per contrastare la cellulite e per migliorare a livello generale la pelle, specie se grassa e con acne. Insomma, anche i più sceettici forse dovrebbero iniziare a consumarlo più spesso.
