Dove è stata innalzata la Chiesa di Santa Maria di Cepola e qual è la sua storia: all’interno è possibile osservare diverse preziose sculture.
L’Italia è un Paese con un enorme patrimonio culturale e artistico, uno dei più grandi al mondo, che comprende opere d’arte, monumenti e importanti zone archeologiche. Infatti qui è possibile visitare musei, biblioteche, piazze antiche e soprattutto chiese. Nella nostra penisola ci sono alcuni fra gli edifici religiosi più belli in assoluto. Ogni regione ne possiede, distribuiti nelle sue terre, tantissimi, e la maggior parte sono stati costruiti secoli fa.

Alcune chiese si fanno notare per la loro struttura imponente, altre, invece, per le sculture che conservano e che rappresentano, spesso, la vita del santo di cui hanno il nome. Sicuramente la Sardegna è tra le regioni più ricche di Chiese, dove in ognuna di esse è visibile la bellezza delle statue o dei dipinti. Per esempio, nella chiesa della Beata Vergine di Monserrato è possibile lasciarsi incantare dalla Madonna di Monserrato o da un olio su tela, del medesimo soggetto, del pittore Altana. Tra le chiese sarde si fa notare anche la Chiesa di Santa Maria di Cepola, che possiede, nei suoi spazi, famose sculture.
La Chiesa di Santa Maria Di Cepola, dove è ubicata e quali arredi ci sono al suo interno
La Sardegna è una regione italiana con un alto numero di Chiese. Molte risalgono ai temi antichi e portano quindi in scena tratti dell’epoca in cui sono state costruite, tante altre sono state innalzate di recente. Tra le varie diocesi si fa notare la Chiesa di Santa Maria di Cepola, detta anche Chiesa di Santa Maria Bambina. È uno degli edifici religiosi di Quartu Sant’Elena, un comune della città metropolitana di Cagliari e si trova nel quartiere di Cepola, in via Santa Maria.

Questa chiesa è attestata fin dall’undicesimo secolo e con molta probabilità fu innalzata sulle rovine di una diocesi paleocristiana. Nel corso degli anni è stata più volte ristrutturata a causa forse dello stato di debolezza in cui versava, che rispettava poco lo stile originale. Presumibilmente questa struttura fu in parte ricostruita nel dodicesimo secolo. In questo periodo era già conosciuta come ‘la Iglesia de la Conception’, ed era dedicata alla Madonna.
Nei suoi spazi interni non ci sono numerosi arredi, ma quelli conservati sono abbastanza semplici: è possibile osservare il quadro della Vergine, posizionato sull’altare, e diverse statue di Maria Vergine, di Sant’Anastasia e di Santo Stefano. Vi è anche un’acquasantiera risalente al seicento, che ha la forma di una testa umana. La chiesa di Santa Maria di Cepola ha una pianta rettangolare e nella facciata è possibile notare un campanile a vela, costruito di recente.