La prima foresta delle api nasce in Sardegna: un’oasi verde pensate per accogliere e proteggere questa specie sempre più in pericolo.
Il cambiamento climatico, l’inquinamento e le azioni sconsiderate dell’uomo che tendono ad appropriarsi sempre più spesso di territori naturali per le proprie costruzioni, hanno messo in pericolo tantissime specie animali, alcune anche importantissime per l’ecosistema come le api. Infatti, proprio loro che sono tra i più importanti impollinatori sono a rischio estinzione.

Per rendersi conto della gravità della situazione basti pensare che solo in Europa negli ultimi anni la durata di vita delle api è diminuita notevolmente, e il loro numero si è ridotto di circa il 70%. Un dato davvero allarmante se si pensa al ruolo cruciale che le api hanno nell’intero ecosistema mondiale, mettendo a rischio non solo colture e vegetazioni, ma anche interi sistemi economi che girano intorno all’impollinazione naturale.
Nasce in Sardegna la prima foresta delle api: servirà per proteggere la specie?
Proprio per cercare di arrestare questo fenomeno preoccupante, che in Sardegna nel cuore del Montiferru, a Sennariolo, è stata avviata la creazione della prima “Foresta per le Api”. Un progetto del tutto innovativo, mirato per cercare di proteggere le api, evitando così di compromettere ulteriormente una situazione delicata.

L’idea davvero innovativa mira a offrire alle api un habitat dove possano volare liberamente e impollinare piante e fiori, favorendo così il loro ciclo riproduttivo e la produzione di nettare prezioso per la salute umana, senza rischiare di essere disturbate da comportamenti disumani. Il progetto è sostenuto non solo da diverse aziende, ma anche da enti locali e internazionali, che, con le loro iniziative tentano di piantare un totale di 15 ettari di foresta diffusa per le api in tutta la Sardegna.
Il territorio scelto, ossia quello del Sennariolo, è stato preso in considerazione perché risulta essere uno dei comuni più colpiti dal devastante incendio del luglio 2021. Con questa iniziativa infatti, si potrà rigenerare completamente il suo territorio, creando un habitat perfetto anche per le api, che saranno libere di poter svolgere tranquillamente il loro compito principale. Il progetto rientra nel piano di riforestazione post-incendio del Montiferru, dove MEDSEA ha già reimpiantato cinque ettari di vegetazione mediterranea. Un’iniziativa davvero molto importante, che tende anche a puntare a tutelare la biodiversità.