Nel campidano il pane si fa così: la ricetta per il sofficissimo Moddizzosu sardo

Si chiama Moddizzosu ed è il tipico pane che si prepara nel campidano. Oltre alla semola rimacinata ci vanno le patate e questa la sua vera particolarità. Ecco la ricetta.

Il moddizzosu è il tipico pane che si prepara nella pianura del campidano, la sua particolarità è che nella preparazione si devono usare anche le patate e per la tradizione la cottura dovrebbe avvenire solo in forno a legna. Vediamo come si prepara.

pagnotta di pane con filo di grano
Nel campidano il pane si fa così: la ricetta per il sofficissimo Moddizzosu sardo -chieseromanichesardegna.it

È difficile dire da dove arrivi la parola che il nome a questo pane; le teorie sono diverse, alcuni sostengono che derivi da moddizzi, il lentisco l’arbusto che si usa per cuocere nel forno al legna, altri invece pensano che il nome sia più un’associazione alla consistenza del pane, di fatto moddi significa in sardo morbido.

Quale che sia l’origine del nome il moddizzosu è un pane dalla forma rotonda, morbido sì ma anche dalla crosta spessa.

Come preparare il Moddizzosu, il pane alle patate sardo

Come tutti i lievitati è importante la lavorazione soprattutto è fondamentale garantire la giusta lievitazione. E soprattutto andrebbe preparato con il lievito madre, quando questo non si può usare va bene anche il lievito di birra secco.

pane lievitato intagliato
Come preparare il Moddizzosu, il pane alle patate sardo -chieseromanichesardegna.it

Ingredienti

  • 800 gr di semola rimacinata
  • 200 gr di farina
  • 500 gr di patate lesse
  • 100 gr di strutto
  • 1 bustina di lievito di birra secco
  • acqua tiepida qb.
  • sale ab.
  • miele qb.

Procedimento

  1. In una ciotola versiamo la semola, la farina, il lievito, lo strutto, il miele e le patate schiacciate. Aggiungiamo un po’ di acqua e iniziamo mescolare. Versiamo acqua all’occorrenza e andiamo avanti ad impastare per almeno 15 minuti. Dovremo ottenere un panetto omogeneo.
  2. Copriamo con pellicola e lasciamo lievitare per 4 ore. A questo punto riprendiamo l’impasto e facciamo delle pieghe verso l’interno; l’operazione va ripetuta per 3 volte intervallando 5 minuti tra un passaggio e l’altro.
  3. Dividiamo l’impasto in panetti più piccoli da circa 250/300 gr ciascuno, formiamo delle pagnotte rotonde e lasciamo lievitare ancora, su una tovaglia spolverata di semola, per circa 2 ore.
  4. Terminato questo tempo la fase di lievitazione è completata. Preriscaldiamo il forno e posizioniamo all’interno una pentola di acqua.
  5. Facciamo la classica incisione a croce sulle diverse pagnotte e inforniamo in forno statico a 200° per 15 minuti, quindi abbassiamo la temperatura a 190° e completiamo la cottura per altri 15/20 minuti.

Lasciamo completamente raffreddare su una grata prima di consumarlo. Il moddizzosu si conserva facilmente per 5 giorni se ben coperto.

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