Perché andare in Egitto per vedere una piramide, quando in Sardegna esiste un sito dove è possibile vistarne una? È pazzesca.
Quando si parla di piramidi subito la mente parte ed arriva fino all’antico Egitto. Infatti, è proprio lì che insieme alla Sfinge, le piramidi rappresentano i monumenti più noti e più spettacolari in tutto il mondo. La loro incredibile imponenza, ancora oggi resta motivo di studio, tant’è che ancora oggi sono avvolte in un alone del mistero, soprattutto perché rappresentano le opere più grandi in assoluto che l’uomo abbia mai costruito, con i rudimentali mezzi che avevano a disposizione all’epoca.
Tuttavia, c’è qualcosa che in pochi conoscono e che potrebbe cambiare per sempre le cose, perché per vedere una piramide, non c’è bisogno di spostarsi fino in Egitto, ma basterà andare in Sardegna per vederne una così bella da perdere il fiato. Si trova in una pianura a poca distanza dal mare ed è così bella da perdere il fiato.
In Sardegna esiste una piramide tutta da scoprire: vederla è un’esperienza unica
Ci sono bellezze che nella vita vale davvero la pena di vedere, perché non si tratta solo di ammirare la loro imponenza, ma sarà un vero viaggio nel passato, dove si potranno scoprire origini antiche, avvolte magari nel mistero. Ebbene, fra queste meraviglie, non si può non inserire l’Altare prenuragico di Monte d’Accoddi, una struttura monumentale che si trova nel cuore della Sardegna.
L’Altare prenuragico di Monte d’Accoddi è un sito archeologico che si trova in Sardegna e più precisamente nei pressi di Sassari. È un palese esempio di architettura prenuragica che ricorda le ziqqurat mesopotamiche risalente al IV-III millennio a.C. Le origini sulle sue funziono ovviamente non sono ben note, anche se si pensa che questo luogo veniva utilizzato dalle popolazione prenuragiche per compiere riti sulla fecondità e dove venivano eseguite pratiche religiose anche legate agli astri.
Ma ciò che la rende davvero unica è proprio la sua struttura, infatti, è ben visibile una base piramidale, in cui è presenta una lunga rampa d’accesso. In origine il luogo ospitava il ‘Tempio Rosso’ caratterizzato da un sacello rettangola di ocra rossa, le cui tracce sono ancora ben visibili nel pavimento. Ad oggi è possibile visitare l’Altare prenuragico di Monte d’Accoddi e sarà un’esperienza che permetterà di comprendere ancora di più le civiltà passare della Sardegna.
