Non tutti lo ricordano, ma in passato Papa Francesco ha ricevuto in regalo un amatissimo liquore sardo, che lui ha davvero gradito. Ecco chi l’ha fatto e il motivo.
La scomparsa di Papa Francesco, avvenuta in modo improvviso dopo averlo visto il giorno prima in piazza e impegnato nella benedizione urbi et orbi, ha gettato nello sconcerto tantissime persone. Lui è infatti uno dei Papi più amati, al pari di Giovanni Paolo II, apprezzato per la sua attenzione a tutti, compresi quelli che la Chiesa definisce “ultimi”, che ha spinto ad avvicinarsi alla fede, comprendendo come nessuno debba essere escluso, nonostante possa avere compiuto nella vita scelte che apparentemente erano sbagliate.
Riuscire a trovare qualcuno alla sua altezza potrebbe essere non semplice, i fedeli si augurano però possa arrivare al soglio pontificio qualcuno che segua ancora la sua strada e riduca ulteriormente differenze e distanze. Sono diversi i momenti che lo hanno visto per protagonista e che gli hanno permesso di entrare nel cuore di tante persone, compreso quando ha avuto modo di ricevere in dono uno dei liquori sardi più amati, gesto che ha apprezzato in modo particolare.
Il liquore sardo in omaggio a Papa Francesco: quando è accaduto
Chi ha avuto la possibilità di conoscere da vicino Papa Francesco ricorda quella fase come davvero speciale, destinata a restare per sempre immersa nella memoria. Questo avviene certamente per l’importanza di quell’incontro, ma anche per l’atteggiamento benevolo che il Santo Padre da poco scomparso aveva con tutti.
Spesso era lui il primo a commuoversi quando aveva davanti qualcuno di davvero particolare o perché notava quanto fosse impossibile restare inermi in un’occasione simile. Forse non tutti lo ricordano, ma c’è stato un momento in cui lui ha avuto modo di legarsi in maniera particolare alla Sardegna, grazie a un dono che gli è stato fatto pervenire.
Si tratta del mirto, il liquore originario dell’isola che è amato praticamente da tutti i suoi residenti, ma anche da parte di chi ha avuto modo di essere in zona per una vacanza. A portarlo a lui ci ha pensato Geppi Cucciari, orgogliosa della sua origine, ancora evidente dal suo accento spiccato.
Tutto risale al giugno 2024, quando Papa Francesco aveva scelto di ricevere in udienza una delegazione di comici da tutto il mondo, in particolare italiani. Tra loro, oltre all’attrice e showgirl c’erano Whoopi Goldberg, Luciana Littizzetto, Luca Bizzarri, Lino Banfi, Christian De Sica e Giacomo Poretti. A differenza di questi ultimi, l’artista sarda aveva sorpreso tutti portando con sé il dono, convinta che sicuramente il Santo Padre avrebbe gradito, cosa che è poi avvenuta.
È stata lei stessa a chiarire cosa l’avesse spinta ad agire in questo modo: “Regola della Sardegna – disse al Pontefice – mai a mani vuote”. Davvero suggestivo il messaggio che Bergoglio aveva voluto lanciare ai suoi ospiti, confermando di essere contento di averli ospitati a San Pietro: “In mezzo a tante notizie cupe, immersi come siamo in tante emergenze sociali e anche personali, voi avete il potere di diffondere la serenità e il sorriso”. Ed effettivamente anche lui non ha mai perso la capacità di sorridere e ironizzare, che sono stati tra i suoi punti di forza.
