Perché tutti stanno mettendo il sale sulla porta di casa di notte? Forse era meglio saperlo prima

Si torna a spargere il sale sulla soglia di porte e finestre, ma non per meri scopi magici o superstizione.

Il sale è un ingrediente preziosissimo in cucina e non solo: da sempre ha anche grande importanza nei riti apotropaici. Nel Sud Italia, c’è ancora chi sparge sale per purificare un ambiente o usa questo minerale in suffumicazioni e lustrazioni per scacciare il malocchio. Anche la spiritualità wicca e diverse discipline new-age credono che il sale possa favorire la decontaminazione di oggetti e il riequilibrio energetico di persone e cose.

Un mucchio di sale
Perché tutti stanno mettendo il sale sulla porta di casa di notte? Forse era meglio saperlo prima – chieseromanichesardegna.it

Ma ha ancora senso credere in un potere magico insito nel sale? Di certo l’uso rituale del sale ha origini antichissime, e quasi tutte le civiltà del passato hanno dato grande importanza a questo minerale, riconoscendogli un enorme valore sia culinario che commerciale, rituale e poi curativo. Gli Egizi lo usavano per l’imbalsamazione dei defunti, I Romani usavano offrire agli dei una particolare focaccia denominata mola salsa: un pane di farro cosparso di abbondante sale.

Anche i popoli nordici hanno sempre pensato a questo minerale come a un ingrediente prezioso per scacciare gli spiriti maligni. E sono stati loro i primi a spargerlo sulle soglie. Tale usanza ha tuttavia una ragione pratica: serviva e serve ancora a non scivolare sul pavimento o sul selciato ghiacciato in inverno.

Nei luoghi più umidi, il sale è poi usato per assorbire l’umidità e prevenire la formazione di funghi e muffe sulle superfici, ed è anche visto come un disinfettante naturale. Ecco spiegato perché da tanti secoli si usa considerare questo minerale come un rimedio contro i pericoli esterni.

Sale sparso sulle soglie: perché conviene ancora farlo

Una casa colpita dal malocchio, in molti territori del Sud del Paese, fino a qualche anno fa, veniva “liberata” attraverso un rituale che comprendeva l’uso del sale. E ancora oggi, in molti, usano gettare del sale alle proprie spalle quando dell’olio viene versato a terra. Anche in questo caso, c’è una ragione pratica: il minerale può assorbire l’olio e rendere il pavimento meno pericoloso. C’è da dire che pure la Chiesa ha per secoli usato il sale consacrato per rituali di esorcismi e preghiere particolari.

Ciotola con sale
Sale sparso sulle soglie: perché conviene ancora farlo – chieseromanichesardegna.it

Secondo alcuni storici, tale usanza ha a che fare con la purificazione dei corpi e dell’aria. In effetti, come abbiamo visto, il materiale è utile per tenere lontana l’umidità e la polvere, due elementi che abbondano nelle vecchie chiese.

Poi, sempre più persone stanno mettendo del sale grosso davanti la porta di casa, specie di notte. Il motivo? Lo si fa principalmente per allontanare le formiche e altri insetti fastidiosi.

Quando infatti si vuole impedire a formiche e insetti più grandi o più piccoli (cimici, ragni…) di entrare in casa, l’idea di cospargere le soglie di porte e finestre con del sale grosso non è poi così insensata! Inoltre, con questa pratica è possibile anche bloccare l’umidità. Ecco perché il minerale si usa spesso in contesti di controllo della muffa e dell’aria contaminata. In Giappone si pensa che il sale riesca anche ad allontanare le zanzare.

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