Come vivere a lungo e in salute? Finalmente, oggi, c’è la risposta a questo interrogativo e arriva proprio dalla Sardegna.
Al giorno d’oggi c’è la corsa ai cibi biologici e naturali poiché veri toccasana per l’organismo. Si è sviluppata una maggior attenzione al corretto stile di vita legato al proprio benessere, sia fisico che mentale – ma non si tratta solo di salute perché c’entra anche l’estetica, onestamente.

Siamo ciò che mangiamo, dunque l’alimentazione diventa un mezzo perché si migliori (o peggiori) lo stato della nostra pelle, ad esempio. Alcuni cibi contrastano l’invecchiamento affinché si rallenti quel processo tanto temuto. Quindi l’estenuante ricerca dell’eterna giovinezza, associata alla possibilità di vita più longeva.
Tuttavia non serve ricorrere alla chirurgia o fare il pieno di antiossidanti – sebbene non facciano male. Pochi e semplici gesti tutti i giorni, parola dei sardi. Già, tali suggerimenti arrivano direttamente dalla Sardegna, terra di mare, cultura e buona cucina: chiunque vorrebbe stabilirsi, anche subito.
Il segreto della longevità: consigli preziosi da mettere in pratica
Secondo la scienza, il popolo della Sardegna vivrebbe più a lungo rispetto agli altri. Un’alta concentrazione di persone, probabilmente centenari, viventi in alcune zone di questa magnifica Regione. Perciò l’attenzione si è dirottata lì, in quel gioiello incastonato nel Mar Mediterraneo.

Soprattutto il territorio dell’Ogliastra, popolato da soggetti anziani che godono di ottima salute. Cosa cambia in confronto ad altrettante località, sia italiane che europee? Qui di seguito l’elenco dei potenziali fattori:
- l’ambiente circostante;
- lo stile di vita;
- l’alimentazione;
- la predisposizione genetica.
Questi sono solo alcuni, tra l’altro fra di loro correlati. Dunque, bisogna dirlo: in Sardegna si sta proprio bene. Al cibo, specialmente, gli si riserva una menzione speciale. Prodotti a chilometro zero – residenti che possono avere il proprio orto da coltivare, favorito dal clima e condizioni del terreno stesso.
Non solo, la genuinità delle pietanze celanti tradizioni antichissime, tramandate di generazione in generazione. Tale freschezza si accompagna alle proprietà benefiche ivi contenute. Per esempio il pane carasau è ricco di proteine e leggero perché povero di glutine. Anche le verdure non scherzano.
È risaputo che queste siano salutari a prescindere, meglio se stagionali e locali: pomodori, carciofi, finocchi, in aggiunta l’importanza dei legumi, come ceci e fave, indispensabili per una dieta della longevità. Non dimenticare il latte di capra o pecora, altamente digeribile – la Sardegna nota per i suoi pascoli.
Nel complesso formaggi, carne, ortaggi, frutta: tutto ciò che proviene dalla terra in modo naturale. A completare, il vino cannonau – un bel bicchiere di vino, la felicità, ma soprattutto rimette al mondo. Come si evince, l’alimentazione è una componente fondamentale a cui si affianca l’attività fisica, movimento.
Lunghe camminate immerse nella Natura, collinare o marittima, a ritmo moderato ma, si apprezzi anche la lentezza! Infatti anch’essa rientra tra i segreti della longevità. Lontani dai ritmi frenetici di una metropoli, una diversa mentalità che può rinfrancare corpo e spirito. A questo punto, tutti in Sardegna?