In gravidanza sono molte le abitudini che possono rivelarsi rischiose, tra cui c’è anche l’uso di un medicinale comune.
Per chi sogna di diventare mamma il momento in cui si scopre incinta è accolto con grande gioia, specie se atteso da tempo. Dopo i primi festeggiamenti però arriva il momento dei controlli dal ginecologo e alcune raccomandazioni relative al proprio stile di vita. Alcune ormai sono risapute, come evitare di assumere alcol, non fumare e ridurre la caffeina che si assume.
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Si passa poi a tarare una dieta bilanciata che consenta al feto di crescere secondo il ritmo adatto e non scompensi il metabolismo della mamma. Non si tratta di un periodo semplice dato che spesso si deve modificare molto la propria routine, anche se solo per qualche mese. La questione più delicata però arriva nel caso in cui una mamma si ammali in gravidanza.
Aspettare un bimbo infatti non rende immuni e un’influenza o un virus intestinale sono sempre dietro l’angolo. Se si presentano non bisogna disperarsi ma prima di assumere qualsiasi medicinale è sempre meglio sentire il medico. Ci sono infatti farmaci che si assumono senza problemi quando non si è incinte che possono diventare pericolosi mentre si è in attesa.
I rischi di assumere farmaci in gravidanza
Ogni principio attivo che una mamma incinta assume arriva al bambino tramite la placenta, insieme ai nutrienti per svilupparsi. La regola vale per quasi tutti i farmaci, quindi non deve stupirci che la prima raccomandazione del ginecologo sia di ridurne l’uso al minimo. Vale anche per quelli che non richiedono di norma la prescrizione medica e per i prodotti di erboristeria.

Fortuna vuole che i medicinali pericolosi per il bambino siano pochi, ma tra questi rientrano i FANS, ossia gli antinfiammatori non steroidei. Ne fanno parte l’ibuprofene e il diclofenac, usati spesso per attenuare il mal di testa e i dolori articolari. Altri FANS tornano utili anche per abbassare la febbre e quindi se ne fa uso anche durante una semplice influenza.
Per quanto siano farmaci che non hanno grossi effetti collaterali a meno di non usarli in modo eccessivo in gravidanza la cosa migliore è evitarli. Secondo alcuni studi infatti le mamme che vi fanno ricorso sono più esposte al rischio di un aborto spontaneo. Vale sia all’inizio del periodo di gestazione che verso il termine della gravidanza, dove anzi sono ancora più pericolosi.