Il mese di maggio ha un simbolo che deriva da una lunga tradizione. Sai come mai gli è stato assegnato?
Tra pochi giorni inizierà il mese di maggio, che di fatto è periodo di passaggio dalla primavera inoltrata all’estate. Il suo nome secondo gli studiosi dell’Accademia della Crusca deriverebbe dalla divinità Maia, associata alla fertilità della terra e delle coltivazioni. In questo mese infatti c’è il pieno risveglio della natura, con diverse fioriture nei prati e nei giardini che colorano il paesaggio.

Nella tradizione cristiana invece maggio è associato alla figura delle Madonna, tanto che in questo periodo aumentano i pellegrinaggi ai santuari a lei dedicati. Non a caso verso la metà del mese cade anche la festa della mamma, che potremmo far coincidere sia con la tradizione pagana più antica che con quella cristiana successiva.
Curioso è che nonostante i cambiamenti culturali e religiosi avvenuti nel corso dei secoli il simbolo del mese di maggio si sia conservato immutato. Ma non si tratta della figura materna né della Madonna, perché è un fiore. Dato che a maggio ne sbocciano tanti sembra difficile prenderne solo uno, ma scoprendo la storia che nasconde appare di sicuro la scelta migliore.
Quale fiore rappresenta il periodo di maggio
Guardando nei giardini a maggio si nota che gli alberi da frutto ormai hanno già quasi tutti perso i fiori e presentano gli abbozzi dei frutti. In più con il fatto che inizia a fare caldo sempre prima non possiamo più basarci solo su ciò che vediamo. Dobbiamo perciò tornare indietro nel tempo fino all’antica Roma, quando si celebrava una festa chiamata Rosalia, che celebrava la rinascita e la vita.

Come suggerisce il nome questa occasione vedeva le rose come simbolo protagonista. Si usavano sulle tavole dei banchetti come ornamento, intrecciate in ghirlande sopra le porte delle case e si regalavano ad amici e parenti. All’epoca esisteva una sola varietà di rose che sbocciava appunto nel periodo di maggio, il che le rendeva anche un simbolo della brevità della giovinezza.
Secoli fa inoltre questo fiore aveva un aspetto molto diverso, con pochi petali che lasciavano perciò intravedere il polline giallo al centro. Oggi questa varietà esiste ancora sotto il nome di “rosa antica”, ma non è molto popolare proprio perché fa una singola fioritura e ha colori meno marcati, sul bianco o il rosa chiaro.