Se avanza l’avocado, c’è un solo modo per conservarlo bene affinché non vada a male. Ecco come evitare di buttarlo via e farlo durare più a lungo.
L’avocado si è imposto come uno degli alimenti più desiderati di sempre non solo da chi sposa un tipo di alimentazione sano ma anche da chi ama i sapori diversi. È molto versatile, tanto che può essere declinato in maniera dolce (ad esempio insieme al cacao per creare una mousse o crema spalmabile) o in maniera salata per creare la salsa guacamòle oppure per preparare l’avocado toast (perfetto per colazione).
Molto spesso però può capitare che ne avanzi un po’ o semplicemente che dopo averlo acquistato si voglia conservarlo più a lungo. In questo caso bisogna farlo nella maniera adeguata perché altrimenti andrà a male e bisognerà solo buttarlo. Ecco come farlo durare a lungo e gustarlo, anche a distanza di giorni.
Come conservare a lungo l’avocado
Versatile, nutriente e sano: l’avocado è diventato un alimento molto amato da sportivi e non, che lo consumano sin dalla colazione. Si può declinare sia in varianti dolci che salate e in ogni caso è sempre ricco di proprietà benefiche. Tuttavia, quando avanza, è bene conservarlo nella maniera più adeguata, affinché possa durare a lungo e si possa consumare anche a distanza di giorni.
Molte volte infatti si sbaglia a conservarlo e va a male (la polpa diventa marrone e cambia sapore e consistenza). Affinché non perda le sue proprietà, non bisognerebbe riporlo nella pellicola trasparente o lasciarlo sul piano di lavoro. Per conservarlo bene, anche per 30 giorni, bisogna infatti metterlo nel frigorifero, in particolare nel cassetto delle verdure.
In genere questo cassetto si trova in basso. Molto meglio riporlo poi accanto al limone che, insieme agli altri agrumi, ha un effetto antiossidante che permetterà di preservare la polpa dell’avocado che, così, durerà più a lungo. Quindi il frutto non perderà il suo colore verde e non diventerà nero. In definitiva il posto migliore per conservare a lungo l’avocado, affinché duri tanti giorni e si possa consumare anche a distanza di tempo senza perdere le sue proprietà benefiche, è accanto ad un limone nel cassetto delle verdure del frigo.
Se si usa una sola metà, meglio lasciare il nocciolo nell’altra metà e metterlo insieme al limone nel cassetto.
