La ricetta originale delle seada sarde prevede questo tipo di formaggio: se non lo usi, non mangi la vera delizia della Sardegna.
Chi è stato almeno una volta in Sardegna di certo non ha potuto non assaggiare le seadas, un dolce fritto tipico della tradizione sarda a base di semola, formaggio pecorino e miele come condimento. Una vera delizia, che è possibile gustare nei vari borghi del posto e nelle piccole botteghe che ancora le preparano come si faceva una vola.

Nonostante le seada siano famosissime e antichissime, c’è ancora un dettaglio fondamentale sulla loro preparazione e che fa tanto discutere, ossia che tipo di formaggio è necessario per la preparazione originale di questo dolce. Una domanda a cui non è poi difficile dare una risposta, basterà infatti andare un po’ indietro nel tempo per poter scoprire gli ingredienti classici che prevede questa gustosa ricetta.
Svelato il mistero, ecco che formaggio usare per preparare le seada
Se fino ad ora siete sempre stati nel dubbio, ecco finalmente svelato il mistero! Tradizionalmente e nella maggior parte dei casi, per preparare le seadas come vuole la ricetta classica si utilizza un formaggio di latte di pecora fresco e non salato, che viene fatto inacidire. Vediamo quindi ingredienti e procedimento.

Ingredienti per 12 seadas
Per la pasta violata:
- 200 g di semola rimacinata di grano duro
- 300 g di farina
- 15 g di zucchero
- 10 g di sale fino
- 1 uovo
- 150 g di acqua
- 20 g di burro
- 5 g di olio extravergine d’oliva
- 50 g di strutto
Per il ripieno:
- 300 g di primo sale vaccino tenuto fuori dal frigo 24 ore
- 1 buccia d’arancia
- 1 buccia di limone
- 5 g di sale fino
- 5 g di zucchero
- Miele per guarnire
Procedimento:
- In una ciotola mettere la semola, la farina, lo zucchero e il sale
- Per ultimo aggiungere in superficie l’uovo
- Iniziare ad impastare fin quando non si otterrà un panetto liscio ed omogeneo
- A questo punto aggiungere il burro, lo strutto e l’olio e lavorare nuovamente per altri 5 minuti
- Avvolgere il tutto in un canovaccio pulito e mettere in frigo per almeno 24 ore
- Il giorno seguente prendere il primo sale lasciato fuori dal frigo già dal giorno prima e tagliarlo a cubetti
- Metterlo all’interno di un tegame e lasciarlo sciogliere con un goccio d’acqua a fiamma molto bassa
- A questo punto profumare con la buccia grattugiata dell’arancia e del limone
- Quando il formaggio è ben filante trasferire su un piano inumidito con dell’acqua
- Bagnare bene le mani e pressate delicatamente il formaggio sino ad ottenere uno spessore di mezzo cm
- Lasciare solidificare il formaggio, dopodiché con un coppapasta da 20 centimetri creare tanti piccoli dischi
- Disporlo man mano su una teglia
- Riprendere quindi la pasta e stenderla in una sfoglia sottilissima di almeno 1 millimetro, deve quasi risultare trasparente
- Sistemare sulla sfoglia un paio di dischi di formaggio
- Ripiegare poi la sfoglia per ricoprire interamente i dischi e con la mano fate una leggera pressione intorno al formaggio in modo da far fuoriuscire l’aria
- Con un coppapasta ricavare le seadas e sigillare i bordi con i rebbi di una forchetta
- Scaldare abbondante olio di semi e friggere le seada poche alla volta
- Quando sarà gonfia e dorata scolarla
- Guarnire con il miele e gustare.