L’intolleranza al lattosio ti priva di tutto? Questa specialità sarda è la soluzione ideale per un pasto gustoso e senza rinunce.
Negli ultimi anni, l’intolleranza al lattosio si è consolidata come una delle problematiche più comuni tra la popolazione di ogni età e nazionalità. Sempre più persone, difatti, sperimentano ogni giorno le criticità nei confronti di determinati cibi contenenti il lattosio, quali formaggi, dolci o preparati industriali.

Alla base dell’intolleranza al lattosio, risiede una carenza o una insufficiente produzione di lattasi, un enzima prodotto dalle cellule dell’intestino tenue. La lattasi presenta il compito principale di scindere il lattosio nei suoi componenti più semplici, quali il glucosio e il galattosio.
In assenza di questo meccanismo, il soggetto può sperimentare una serie di sintomi invalidanti, quali dolori e gonfiore addominale, crampi e flatulenza. In questo scenario, risulta essere sempre più necessaria l’adozione di alternative alimentari pensate per ridurre drasticamente i sintomi nei soggetti interessati.
Intolleranza al lattosio? La specialità sarda adatta a tutti
Nella vasta gamma di specialità enogastronomiche del Bel Paese, spiccano i prodotti realizzati all’interno della scenografia naturale della Sardegna. Terra di tradizioni millenarie, l’isola mediterranea vanta ancora oggi una ricchissima cultura culinaria, caratterizzata da prodotti genuini legati a produzioni artigianali. Tra questi, si distingue il celebre e acclamato Pecorino Sardo DOP, nei suoi vari stadi di stagionatura.

Nella sua maturazione più lunga, il pecorino sardo si presenta come un formaggio privo di lattosio, particolarmente adatto a chi non vuole rinunciare ai latticini anche se intollerante.
Fin dai due mesi di stagionatura, difatti, il pecorino sardo DOP perde completamente e in modo naturale il lattosio contenuto al suo interno, rivelandosi un formaggio sicuro per chi combatte quotidianamente con l’intolleranza. Non solo, si tratta di un formaggio genuino, ricchissimo di vitamina A, di Calcio e Fosforo, di Zinco e di altri nutrienti essenziali per il mantenimento della salute.
Tra i formaggi sardi più conosciuti, inoltre, il pecorino DOP maturo presenta il livello più basso di sale (NaCI), rivelandosi particolarmente adatto anche per chi segue diete povere di sodio o assume quotidianamente farmaci per il controllo della pressione sanguigna. Il pecorino sardo DOP, inoltre, presenta una elevata qualità nutrizionale della materia grassa, la quale si intrinseca, in particolare, nel prodotto dei mesi centrali della stagione produttiva.