Raccolta differenziata, attenzione a dove si gettano questi 5 rifiuti: il 90% delle persone sbaglia e non lo sa.
Negli ultimi anni lo smaltimento dei rifiuti è una maggiore sensibilizzazione verso la raccolta differenziata, sono diventati argomenti estremamente importanti. Cercare di separare già in casa tutta la spazzatura che si andrà a fare ogni giorno, permetterà di poter riciclare e riutilizzare quanti più materiali possibili, riducendo così l’inquinamento e anche il problema di un accumulo smisurato di rifiuti.
Purtroppo però, nonostante sia una cosa all’ordine del giorno, si commettono ancora molti errori al riguardo, e spesso anche per disattenzione si smaltiscono in modo errato tantissimi rifiuti che andrebbero gettati e trattati in modo diverso. Un fenomeno piuttosto comune e che necessità assolutamente di una soluzione.
Vetro, carta, plastica, indifferenziata e umido, sono le 4 divisioni che ogni giorno dovranno essere effettuate con i rifiuti che produciamo in casa. Fin qui nulla di nuovo direte voi, se non per un solo problema, ossia che fin troppo spesso vanno a finire nell’indifferenziata scarti che in realtà possono ancora essere riciclati. Nello specifico, ci sono 5 oggetti comunissimi che tendiamo a smaltire in modo errato.
Il primo oggetto che tendiamo sempre a smaltire in modo errato è il classico blister delle pillole. Una volta finito, la prima cosa che facciamo è gettarlo direttamente nell’indifferenziata, in realtà è un errore clamoroso perché invece andrebbe messo nella plastica. Un altro oggetto che spesso ci fa sbagliare è la tipica busta salva freschezza del banco gastronomia. In questo caso, una volta rimossi eventuali residui, la carta andrà appunto nel classico contenitore giallo, mentre la pellicola trasparente direttamente nella plastica.
Anche le bombolette spray dei deodoranti possono andare direttamente nella plastica, soprattutto se nel comune di appartenenza c’è la possibilità di gettare plastica e metalli in un unico contenitore. Poi ci sono i tovaglioli di carta, qui bisogna fare un discorso più ampio. Se sono bianchi, dritti nella carta, se sono sporchi nell’umido, ma se invece sono colorati dovranno andare nell’indifferenziata per la presenza di pigmenti. Infine, i tappi in sughero che dovranno essere smaltiti nel bidone dell’umido. Una volta compreso questo, non si commetterà più alcun tipo di errore e la raccolta differenziata sarà semplicissima.
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