Complemento di arredo imprescindibile in casa, il tappeto ha però bisogno di essere costantemente pulito. Solo così può essere davvero perfetto.
I tappeti sono quel complemento di arredo a cui difficilmente si rinuncia in casa; permettono infatti di dare un senso di riempimento all’ambiente oltre che garantirne un tocco di colore. Ma proprio perché ha principalmente una funzione estetica, è importante che risulti sempre impeccabile alla vista; come fare allora se mostra macchie o risulta particolarmente impolverato? Va ovviamente pulito e la procedura base dipende dal tipo di tappeto che si ha.

Non esiste una solo tipologia di tappeto. Ci sono quelli a pelo lungo, quelli realizzati con materiali sintetici o ancora quelli realizzati in gomma o con fibre naturali e in ogni caso la pulizia di questo complemento d’arredo dipende tantissimo dalla sua formazione.
Tuttavia, è possibile creare delle macrocategorie che permettono così di raggruppate le tecniche base di pulizia e rendere il lavoro più semplice. In ogni caso comunque, per pulire per bene un tappeto e renderlo visibilmente perfetto è bene sapere che basta poco e non c’è da spendere molto.
Pulizia dei tappeti, per ogni tipologia la giusta soluzione
La prima categoria è quella dei tappeti a pelo lungo; questi sono indubbiamente quelli che più accumulano sporco e polvere. In questo caso è fondamentale agire con costanza anche solo strofinando con acqua, mentre nei casi di sporco più intenso è consigliato cospargere il tappeto con del bicarbonato, lasciare agire per qualche ora, quindi spazzolare via.

L’altra grande categoria diffusa è quella dei tappeti sintetici, realizzati cioè in microfibra o poliestere. In questi casi c’è bisogno di meno attenzioni e, siccome si prestano bene ad un utilizzo in ambienti anche particolari come il bagno, possono essere tranquillamente lavati in lavatrice e asciugati al sole.
A proposito del bagno poi, qui si utilizzano molto anche i tappetini in plastica che sono antiscivolo. Anche questi necessitano di una pulizia costante e il modo migliore per igienizzarli è di immergerli in acqua con l’aggiunta di sapone di Marsiglia, quindi strofinare con una spazzola, aggiungere qualche cucchiaio di bicarbonato e aceto lasciare agire per 15 minuti e risciacquare.
Negli ultimi anni si sono sempre più diffusi poi i tappeti realizzati con fibre naturali. Si tratta dei tappeti più delicati, ma la loro pulizia non lo è affatto. Il consiglio, in questo caso, è di rimuovere lo sporco superficiale e la polvere con l’aspirapolvere e nel caso di macchie e pulizia profonda è bene cospargere con del bicarbonato, lasciare agire e poi aspirare. Per le macchie più insistenti si può utilizzare anche uno sgrassatore naturale realizzato con acqua, aceto bianco e limone evitando però di strofinare eccessivamente.