Nostra Signora di Tergu, un gioiello romanico tra storia e fede

Nel cuore dell’Anglona, a breve distanza da Castelsardo, sorge la chiesa di Nostra Signora di Tergu, uno degli esempi più rappresentativi dell’architettura romanica in Sardegna. La sua storia affonda le radici nel Medioevo, periodo in cui l’isola era un crocevia di culture e influenze artistiche.

chiesa della Nostra signora di tergu
chieseromanichesardegna.it – Chiesa di Nostra Signora di Tergu

La costruzione della chiesa è attribuita al giudice di Torres, Mariano I, che regnò tra il 1065 e il 1082. Durante il suo governo, Mariano I promosse la realizzazione di numerosi edifici religiosi, tra cui la chiesa di Nostra Signora di Tergu. Nel 1122, l’edificio risultava già essere un possedimento dei monaci benedettini dell’abbazia di Montecassino, come attestato da documenti dell’epoca. Questa affiliazione monastica sottolinea l’importanza strategica e spirituale del sito nel contesto religioso medievale sardo.

Architettura e stile

La chiesa presenta una pianta a croce “commissa”, caratterizzata da una navata unica che si interseca con un transetto pronunciato. La facciata, sebbene priva della parte superiore a causa di crolli avvenuti nel corso dei secoli, mantiene una struttura imponente e armoniosa. Realizzata in trachite rossa con inserti decorativi in calcare bianco, la facciata è suddivisa in due ordini. Nel primo ordine, si trovano tre arcate cieche, con quella centrale che ospita il portale d’ingresso, sormontato da un arco a tutto sesto decorato con motivi geometrici. Il secondo ordine presenta una loggia cieca con cinque arcate, al centro delle quali si apre un rosone quadrilobato, elemento distintivo dell’architettura romanica sarda. Le influenze pisane sono evidenti nella composizione e nei dettagli ornamentali, riflettendo i legami culturali e artistici tra la Sardegna e le città marinare toscane durante il Medioevo.

Il monastero benedettino

Accanto alla chiesa sorgeva un monastero benedettino, considerato uno dei più importanti dell’Anglona. Sebbene oggi rimangano solo pochi resti del complesso monastico, è possibile individuare tracce del chiostro e di altre strutture adiacenti. Il monastero svolse un ruolo cruciale nella diffusione della cultura e della spiritualità benedettina nell’isola, fungendo da centro di aggregazione religiosa e sociale per le comunità circostanti.

Posizione e accessibilità

La chiesa di Nostra Signora di Tergu si trova alla periferia dell’odierno abitato di Tergu, in un’area che in epoca romana ospitava l’insediamento di Cericum. Per raggiungerla da Sassari, è consigliabile seguire la Strada Statale 200 in direzione Castelsardo e poi deviare sulla Strada Provinciale 15 verso Tergu. La posizione panoramica dell’edificio offre ai visitatori una vista suggestiva sul paesaggio circostante, rendendo la visita un’esperienza che unisce arte, storia e natura.

Informazioni per i visitatori

La chiesa è aperta al pubblico durante tutto l’anno, ma è consigliabile verificare gli orari di apertura, poiché potrebbero variare in base alla stagione e alle celebrazioni liturgiche. Nei dintorni, il paese di Tergu offre servizi di ristorazione e strutture ricettive per coloro che desiderano approfondire la conoscenza del territorio e delle sue tradizioni. Una visita alla chiesa di Nostra Signora di Tergu rappresenta un’opportunità unica per immergersi nella ricca eredità storica e culturale della Sardegna medievale.

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