È il momento di pensare a cosa fare a Pasqua e Pasquetta, chi non ha idee dovrebbe prendere in considerazione la Sardegna, non ci sarà certamente modo di annoiarsi.
È ormai iniziato il conto alla rovescia in vista di un periodo amato da molti, quello di Pasqua e Pasquetta, festività che si terranno quest’anno più tardi rispetto al solito. L’appuntamento è previsto infatti per il 20 e il 21 aprile, quindi a primavera inoltrata, per questo con ogni probabilità potrebbero esserci temperature che potrebbero permettere di restare senza soffrire all’aria aperta, soprattutto in alcune zone d’Italia.

È il caso della Sardegna, dove in genere la colonnina di mercurio in questo periodo può avvicinarsi anche intorno ai 20 gradi (se non di più), graditi un po’ da tutti, compreso chi non ama l’afa che spesso è tipica del periodo estivo.
La vicinanza con il 25 aprile, che quest’anno cade di venerdì, può essere così l’occasione per restare sull’isola per diversi giorni e organizzare così una breve vacanza, specialmente per chi ha amici o familiari che vivono in zona. Chi non sa bene quali siano le località ideali da visitare in questo periodo potrebbe essere interessato a ricevere una piccola “guida” su come muoversi, così da tornare a casa rigenerati.
Pasqua e Pasquetta in Sardegna: cosa fare
In genere i periodi di assenza dal lavoro di cui si può godere in occasione di Pasqua e Pasquetta sono limitati, al massimo si può aggiungere il sabato e poco altro per chi è un lavoratore dipendente. Questa volta, invece, chi ha un po’ di ferie in arretrato da sfruttare potrebbe allungare non di poco il periodo, visto che quattro giorni dopo è previsto il 25 aprile, che cade di lunedì. Non solo, chi è ancora più fortunato potrebbe fare addirittura un’unica tornata e arrivare fino al 1° maggio.
In ogni caso la cosa fondamentale un po’ per tutti potrebbe essere quella di provare a staccare la spina, così da rilassarsi e rientrare poi con maggiore energia. Questo può essere il periodo ideale per andare in Sardegna, dove in genere ci sono già temperature gradevoli, ma non troppo asfissianti, come potrebbe invece avvenire nel pieno dell’estate.

Questa può essere un’occasione per dedicarsi a un pic nic immersi nella natura, in un punto perfetto come quello della Penisola del Sinis. Qui ci si potrebbe fermare nelle spiagge di Is Arutas, dove in genere si trovano pochissime persone, oltre a poterne approfittare anche per fare una passeggiata fino all’antica città di Tharros con le sue rovine fenicie e romane.
Gli appassionati di sport non dovrebbero evitare di tornare a casa senza passare dal Parco del Gennargentu, adatto per attività all’aria aperta come escursioni, trekking e birdwatching. Chi vuole invece semplicemente fare compagnia a qualcuno che vuole tenersi in forma potrà rigenerarsi grazie alla visione delle montagne presenti a poca distanza.
Pasqua e Pasquetta possono essere inoltre il momento ideale per visitare Alghero, città adatta a soddisfare le esigenze di molti. Qui infatti c’è il mare, con una spiaggia bellissima anche se non conosciuta da tutti, come quella della Riviera del Corallo, perfetta per fare un bagno primaverile. Tra le attrazioni da vedere da vicino ci sono poi la Cattedrale di Santa Maria e le Grotte di Nettuno, raggiungibili via mare o tramite la suggestiva Escala del Cabirol, una scalinata scavata nella roccia.