Vuoi scoprire il segreto della longevità dei sardi? Ecco la sagra a cui devi partecipare per conoscerlo

Per i sardi vivere a lungo non è impossibile: partecipa alla sagra per conoscere i segreti e il prodotto della longevità.

Immersa nella cosiddetta “zona blu” del mondo, la Sardegna ospita ancora oggi un tasso di popolazione centenaria tra i più elevati. Con una cultura millenaria, ricca di tradizioni autentiche e salutari, l’isola sarda vanta una serie di abitudini alimentari e di vita particolarmente vantaggiosi.

Sagra bandiera Sardegna
Vuoi scoprire il segreto della longevità dei sardi? Ecco la sagra a cui devi partecipare per conoscerlo – Chieseromanichesardegna.it

La vicinanza del mare, la moltitudine di paesaggi e il contatto costante con la natura, difatti, favoriscono al popolo sardo uno stile di vita corretto e salutare. La vita rurale della popolazione, spesso ancora immersa nelle attività più tradizionali, contribuisce a mantenere gli abitanti ancora attivi nonostante l’età avanzata.

Alle abitudini di vita sane, si associa una dieta equilibrata, particolarmente ricca di nutrienti essenziali come proteine e vitamine. Per scoprire i prodotti più consumati dai sardi, è fondamentale partecipare alle sagre dell’isola, luoghi ideale per conoscere le basi della longevità sarda.

Longevità e Sardegna: la sagra da non perdere

L’arrivo della bella stagione in Sardegna, coincide con l’organizzazione di alcuni degli eventi tradizionali più importanti dell’anno. Tra questi, spiccano senza dubbio le sagre di paese, occasioni ideali per gustare i prodotti tipici sardi più autentici, frutto di anni di sapienza contadina. Da giovedì 20 marzo a domenica 23 marzo 2025, il paese di Samassi ospiterà l’annuale Sagra del Carciofo. Prodotto di grande rilevanza, il carciofo rappresenta uno degli alimenti più apprezzati e presenti all’interno della cucina tradizionale sarda.

Carciofo
Longevità e Sardegna: la sagra da non perdere – Chieseromanichesardegna.it

Noto per le sue capacità depurative del fegato, il consumo regolare di carciofo contribuisce all’eliminazione delle tossine dal corpo. La cinarina, sostanza presente all’interno del carciofo, stimola difatti la produzione di succhi gastrici, favorendo una digestione corretta dei grassi. Grazie all’elevato contenuto di fibre, inoltre, il carciofo è in grado di favorire la regolarità intestinale, supportando tutte le funzioni gastriche.

Secondo recenti studi, inoltre, il consumo settimanale del carciofo sarebbe in grado di favorire una riduzione graduale dei livelli di colesterolo nel sangue, dimezzando i rischi di possibili malattie cardiovascolari. La presenza del carciofo sulle tavole della Sardegna, dunque, spiegherebbe in parte l’incredibile longevità della popolazione sarda. La Sagra del Carciofo di Samassi, inoltre, ospiterà una serie di laboratori didattici, convegni, degustazioni gratuite ed iniziative culturali atte a divulgare le proprietà benefiche di questo incredibile alimento.

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