Vuoi scoprire luoghi della fede e bellezze naturali della Sardegna? Non perdere il Cammino di Sant’Efisio

La Sardegna è una terra da scoprire anche mediante un Cammino spettacolare: quello di San’Efisio. Ecco in cosa consiste.

Il Cammino di Sant’Efisio è un modo particolarmente suggestivo per scoprire le bellezze religiose e naturali della Sardegna. Questo percorso consente di scoprire una parte della regione autentica, fatta di montagne e colline ma anche di buon cibo e vino e di tradizioni.

chiesa marroncina con campane e striscione colorato
Vuoi scoprire luoghi della fede e bellezze naturali della Sardegna? Non perdere il Cammino di Sant’Efisio (Instagram @ilcamminodisantefisio) – chieseromanichesardegna.it

Si snoda per circa 60 giorni e dura quattro giorni, durante i quali esperti e meno esperti potranno assaporare la natura di questa terra e scoprire le bellezze religiose e la storia di coloro che sono passati in questi territori.

In cosa consiste il Cammino di Sant’Efisio in Sardegna

Il Cammino di Sant’Efisio è uno dei più belli della Sardegna perché permette di scoprire un lato insolito di questa terra, fatto di natura, di buon cibo, di tradizioni e di religione. Si estende per circa 60 km e dura 4 giorni in un percorso che da Cagliari (dalla chiesa del quartiere di Stampace) porta a Nora (alla statua del santo) e ritorno.

statua di sant'efisio con prevalenza di rosso
In cosa consiste il Cammino di Sant’Efisio in Sardegna (Instagram @ilcamminodisantefisio) – chieseromanichesardegna.it

In genere si svolge in pellegrinaggio di gruppo ma sempre più persone lo stanno iniziando a fare da soli per mettersi in connessione con se stessi e trovare un rapporto con la natura, proprio come durante il Cammino di Santiago de Compostela. Sant’Efisio è il compatrono di Cagliari e, durante questo cammino, si percorrere quella che è definita la Strada di Sant’Efisio: il primo giorno, come detto, si può partire da Cagliari, dove c’è la chiesa, passando per La Maddalena Spiaggia di Capoterra.

Quindi si va a Su Loi fino a Villa d’orti e poi a Sarroch e la chiesa di Santa Vittoria. Dopo aver dormito, il secondo giorno si può partire per Villa San Pietro, quindi Pula e Nora, città dove Sant’Efisio venne decapitato, e da lì ripartire per il ritorno, fino alla chiesa del quartiere Stampace. In linea generale il pellegrinaggio per il Cammino di Sant’Efisio si svolge dal primo al 4 maggio. Tuttavia ogni periodo dell’anno è buono per fare questo percorso, dato che la gente del posto accoglie calorosamente i pellegrini.

Dunque il Cammino di Sant’Efisio è davvero un modo diverso di scoprire la Sardegna: oltre ai luoghi del santo, si ammireranno bellezze della natura come montagne, nuraghi e persino i fenicotteri.

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